Menù

Attenzione agli hacker in Italia

22 Marzo 2017
Ransomware QNAP

Il fenomeno degli hacker in Italia è più pericoloso di quel che si pensi: sono soprattutto le piattaforme delle istituzioni e della pubblica amministrazione ad essere a rischio, mentre per quel che riguarda gli attacchi a computer di aziende o privati la situazione pare più accettabile. Secondo varie fonti, le ragioni degli attacchi devono essere ricondotte alle azioni di cyber criminali russi (ma il problema è mondiale, come possono testimoniare dagli Stati Uniti): al di là dell’identificazione dei responsabili, però, resta da capire il motivo per cui il nostro Paese negli ultimi tempi sia divenuto un bersaglio così grosso e in vista, tanto nel campo dei portali istituzionali quanto nel campo dei privati.

L’associazione italiana per la sicurezza informatica, il Clusit, è presieduta da Gabriele Faggioli, che è anche responsabile scientifico dell’ Osservatorio Information Security & Privacy del Politecnico di Milano. Secondo Faggioli, la causa di questi continui attacchi in Italia è semplice da spiegare: nel nostro Paese gli sforzi compiuti in tema di sicurezza informatica sono inadeguati. Benché attualmente questo sia un argomento molto caldo, che ha catturato l’interesse delle istituzioni e dei cittadini, il problema è rappresentato dal ritardo con cui si è giunti a questa consapevolezza, che ha determinato una evidente arretratezza tecnologica.

Come difendersi dagli hacker: tre regole da seguire

Come può un privato, nel chiuso della sua camera, provare a contrastare le aggressioni degli hacker? Il primo accorgimento da adottare consiste nel chiedersi sempre che cosa si sta facendo e se i comportamenti che si stanno mettendo in atto sono sicuri e razionali. Sul web la più piccola disattenzione può essere foriera di pericoli, e basta una minima distrazione per incappare in rischi consistenti: è sufficiente pensare a quante volte apriamo un messaggio di posta elettronica senza che ci preoccupiamo del suo mittente, e magari siamo così ingenui da scaricarne anche gli allegati.

Un’altra regola da seguire è quella di prestare la massima attenzione alle promozioni troppo convenienti e alle offerte che sembrano incredibili: se un’offerta è incredibile, vuol dire che non bisogna fidarsi. Tutto quello che sul web viene proposto come imperdibile, irripetibile, unico e gratuito deve far drizzare le antenne e indurre a pensare che ci sia qualcosa che non va. Sentire puzza di bruciato in presenza di affari miracolosi è un ottimo metodo per tenersi alla larga da situazioni a rischio.

Infine, l’ultimo aspetto di cui ci si deve preoccupare è quello che chiama in causa i social network, i quali negli ultimi tempi hanno raggiunto una diffusione eccezionale. Tutti i messaggi in arrivo dalle piattaforme di messaggistica istantanea come Whatsapp e Telegram e dai social media come Facebook e Twitter devono essere vagliati e valutati non solo quando arrivano da persone che non si conoscono, ma anche quando provengono da amici o soggetti noti: può essere, infatti, che i loro profili siano stati infettati da virus e malware e che i loro messaggi nascondano dei link subdoli, assolutamente da non aprire.

Attenzione agli hacker in Italia ultima modifica: 2017-03-22T10:57:21+01:00 da Staff

Richiedi Informazioni

Per ricevere informazioni aggiuntive, chiamaci subito oppure compila il form!
Compila
il form

Richiesta Informazioni

Iscrivimi alla newsletter di Recovery Data

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa Privacy ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 e di rilasciare il consenso al trattamento dei dati personali per le finalità ivi indicate

Invio in corso...
Si è verificato un errore di convalida. Controlla i campi obbligatori ed invia nuovamente il messaggio.
Il tuo messaggio è stato inviato con successo. Grazie.

Tags


Perchè
scegliere noi

Prezzi
competititvi
Recupero
dati da
TUTTI
i dispositivi
PAGHI
SOLO
i dati che
recuperiamo
MASSIMA
riservatezza
dei vostri dati