31 Marzo 2014 La giornata mondiale del backup

Il 31 marzo 2014 è stata la giornata mondiale del backup e noi riteniamo che sia stata un’invenzione geniale per ribadire al mondo quanto sia importante fare il backup.
Il motto è ”DON’T BE AN APRIL FOOL. BACKUP YOUR FILES. CHECK YOUR RESTORES.”
Eppure sono ancora molte le persone che non percepiscono la sicurezza dei dati come si dovrebbe e che di conseguenza non conoscono o sottovalutano fortemente il concetto di backup.

Nella maggior parte dei casi viene preso in considerazione solo dopo aver subito il primo vero disastro informatico, con eventuali conseguenze catastrofiche per le proprie informazioni personali di qualsiasi genere.
L’antidoto per prevenire in qualche modo i disastri c’è, e si chiama backup frequente!

Quanto valgono per voi i vostri Dati?

Pensare di prevedere quando un disco può rompersi è del tutto impossibile: succede sempre in modo imprevedibile e senza preavviso. Se prendiamo in considerazione la legge di Murphy accade che il nostro disco si danneggia proprio nel momento meno opportuno, magari la sera prima della presentazione di un importante progetto di lavoro.

Eppure basta poco per scongiurare un disastro e mandare in fumo le proprie informazioni: un backup, ed è un’operazione semplice e alla portata di tutti. Il backup è fondamentale, e non solo quello del vostro server su cui fate business, ma anche quello del vostro computer, per esempio.

Spesso c’è capitato di dover recuperare dei dati da computer che non venivano sottoposto a backup da moltissimo tempo.
In quanto esperti nel settore non possiamo che consigliare di eseguire con regolarità un backup dei propri dati perchè la loro perdita può costare migliaia di euro e può causare potenziali danni incalcolabili.

I modi di fare un backup

Se avete imparato la lezione allora avete capito che avere uno o più backup dei vostri dati personali più importanti è fondamentale e i modi per farlo sono tanti.
Tra i modi più comuni di fare un backup c’è il ricorso ai classici hard disk e altri dispositivi esterni.
In secondo luogo si potrebbero utilizzare i flash drive anche se sono molto più costosi rispetto agli hard disk. C’è poi infine una delle alternative più sicure per la protezione dei dati che è quello del backup online tramite il sistema di Cloud Computing.

Ma cos’è di preciso il Cloud Computing?

Cloud Computing significa semplicemente gestire esternamente (online) le applicazioni e le attività, invece che all’interno delle tue quattro mura. I vantaggi non sono pochi. Avrai accesso a tutti i tuoi documenti e programmi via internet.

La metafora rende bene l’idea: al giorno d’oggi i dati e i programmi non devono necessariamente risiedere sul tuo PC; possono infatti essere “ospitati” (o memorizzati) su Internet o, come si suol dire, “in the cloud”. Ci sono molti siti che offrono uno spazio gratuito online e che garantiscono la protezione dei vostri dati ovunque voi siate.

Soprattutto per le aziende che hanno a che fare con grandi quantità di dati da gestire il Cloud Storage è una soluzione alla grande quantità di dati e la possibilità di avere del disco senza acquistare un server. Questo significa spendere poco e avere sempre a disposizione i propri file con la garanzia di un backup sicuro.